Come eliminare l’acido lattico
La sperimentiamo tutti prima o poi: quella sensazione di dolore muscolare dopo un esercizio fisico intenso. Molti la conoscono come acido lattico eppure è tempo di iniziare a chiamarla con il suo vero nome.
Lo sentiamo di continuo nella pubblicità, lo vediamo in farmacia in vari prodotti e tutti ne parlano sui social. Ci stiamo riferendo al collagene, una proteina animale che fa da supporto a molte strutture nel nostro corpo. Lo conosciamo anche in relazione all’invecchiamento perché quando si rovinano le sue fibre possono comparire inestetismi come le rughe.
Il collagene assomiglia ad una corda con filamenti attorcigliati intorno ad essa come si vede nella foto.
Facciamo due conti: ⅕ del nostro corpo è formato da proteine di cui ⅓ sono collagene. Ciò significa che una persona che pesa 60 kg avrà circa 4 kg di collagene. Quanto bisogna assumerne per essere in salute quindi? Zero.
Ci spieghiamo meglio. Il collagene fa bene al nostro corpo, ma non si assume così. Come tutte le proteine è formato da amminoacidi (immaginali come dei mattoncini Lego) che vengono assimilati tramite l’alimentazione. In base a come si ordinano questi mattoncini e di che tipologia sono si formeranno delle proteine piuttosto che altre.
Vuoi aiutare il tuo corpo a produrre collagene? Presta attenzione a ciò che mangi. Ti abbiamo messo un post qui sotto per aiutarti a scegliere gli alimenti.
Molti fattori legati allo stile di vita invece riducono la sintesi del collagene. Cosa succede se non ne produci abbastanza?
Conseguenze che si riassumono in una qualità di vita peggiore. Se vuoi rimanere in salute, evita questi 8 fattori.
Fumare diminuisce la sintesi di collagene di tipo I e III e aumenta invece la produzione di metalloproteinasi, delle proteine che degradano il tuo collagene.
Non sono le persone che ti adorano quando sei famoso, ma farmaci non steroidei. Sopprimono l’infiammazione così da aiutare a ridurre il dolore, però riducono la sintesi di collagene e aumentano i tempi di recupero da una lesione. Puoi prenderli, ma ti consigliamo di farlo solo quando il dolore è insopportabile.
Ripeti insieme a noi: la protezione solare 50+ va messa su viso e collo 365 giorni l’anno più volte al giorno anche se è nuvoloso. La sovraesposizione cronica al sole infatti riduce la sintesi di collagene con conseguente comparsa di rughe e macchie sulla pelle.
Mai avere una routine di allenamento che include esercizi dai movimenti rapidi e di allungamento dei muscoli senza allenare la forza. Si crea uno squilibrio tra la potenza muscolare e la capacità di carico del tendine.
Bere troppi caffè al giorno (max 4), oltre ad ingiallire i denti e compromettere la capacità cardiovascolare, diminuisce la sintesi di collagene.
La notte è il momento migliore in cui il nostro corpo produce collagene. Una buona qualità del sonno è quindi importante per aiutare il processo. C’è bisogno di specificare che una persona eccessivamente sotto stress ha difficoltà ad addormentarsi?
Bevi, bevi e bevi. La mancanza d’acqua fa soffrire tutti i nostri tessuti connettivi.
Il nostro corpo ha bisogno tutti i giorni di sfide mentali e fisiche per stare bene. In particolare il lavoro meccanico è una toccasana per la produzione di collagene. Se hai uno stile di vita sedentario invece il tuo corpo non sentirà la necessità di sintetizzare il collagene, quindi non lo farà.
La sperimentiamo tutti prima o poi: quella sensazione di dolore muscolare dopo un esercizio fisico intenso. Molti la conoscono come acido lattico eppure è tempo di iniziare a chiamarla con il suo vero nome.
Chi sta tanto tempo al cellulare potrebbe soffrirne. Si chiama “sindrome text neck” e colpisce anche i più giovani. Però, come per ogni nuovo studio, ci sentiamo in dovere di fare le nostre considerazioni.
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